Signori cari... mi permetto di darvi un consiglio....
tra le vacanze che programmerete per i prossimi anni , prima o poi...non fatevi mancare, un'itinerario molto rilassante tra i paesaggi attraversati dalla famosa
Strada Romantica, nella panoramica regione della Baviera Tedesca.... credetemi... non ve ne pentirete.
Il suo percorso ha inizio da Fussen, bellissima cittadina tedesca, posta sul confine con l'Austria, proprio sulla strada che arriva da Innsbruck, e dopo aver attraversato
paesi interessantissimi e paesaggi da favola, conclude il suo itinerario nella città di Wurzburg, che si trova a circa 360 Km più a nord.
Se poi, vogliamo aggiungere meraviglie a meraviglie, il viaggio di ritorno, lo possiamo fare spostandoci ad est, per avere modo di visitare altre città stupende
come Bamberg, Norimberga e Ratisbona e se ne rimane il tempo anche Monaco di Baviera.
Per quello che mi riguarda, posso sicuramente affermare che difficilmente si potrànno dimenticare, tutte le bellezze di quei posti.
Recentemente, in compagnia dei miei cari, abbiamo proprio viaggiato per questo itinerario, del quale vado a mostrarvi nelle pagine sucessive, alcune immagini,
scattate proprio in quella occasione.
Ovviamente... che mi sia alzato alle sette per fare colazione prima di rimettermi in viaggio, non può che interessare minimamente a nessuno...pertanto ho preferito
tralasciare tutta la cronaca del viaggio, per dare la priorità alle immagini.
Uniche informazioni che troverete a commentare le suddette pagine, sono quelle che ho potuto ricavare dall'enciclopedia libera Wikipedia, e comunque, per ogni
cittadina che abbiamo visitato, sono stati aggiunti dei link di collegamento ad altri siti, dai quali, potrete sicuramente ricavarne, tutte le informazione che riterrete
opportune...... BUON VIAGGIO!
WURZBURG
ROTTENBUCH
LANDSBERG
FUSSEN
AUGSBURG
NORDLINGEN
NEUSCHSWASTEIN
SCHONGAU
DONAUWORTH
BAMBERG
MORNAU
NURNBERG
ROTHENBURG
WEIKERSHEIM
DINKELSBUHL
REGENSBURG
Coordinate 48°51'N 10°30'E
Un tempo Nördlingen era una città imperiale libera, poi nel 1802 perse l’autonomia che ebbe per molti secoli e da allora Nördlingen appartiene
alla Baviera e rientra nel circondario del Danau - Ries.
Nördlingen è situata a circa 20 km a nord-ovest di Donauwörth, ad ovest del parco nazionale dell'Altmühltal e lungo il confine fra la Baviera ed
il Baden-Württemberg. Mura e fortificazioni ancor oggi ben conservate, girano tutte intorno alla citta, e assieme al centrostorico, restituiscono
alla città, un aspetto medievale unico al mondo. Il campanile “Daniel”, della chiesa di san Giorgio, permette con i suoi 350 scalini, di salire nel
punto più alto, ed avere una vista panoramica sulla citta e sul Ries.
Nördlingen non è solo una città medievale ricca di cultura, di opere d'arte e di musei, ma sopratutto,
è anche una città moderna, dove si possono vivere i valori del tempo libero.
Dopo il 1945, molti tedeschi che furono cacciati dal loro stato (dalla Slesia, Pomerania,
Prussia orientale) vennero accolte, diventando così fra le area industriali più importante nella Svevia
settentrionale. Da visitare in zona, lo spettacolare paesaggio nel cratere del meteorite “Ries”
Nel 1998, Nördlingen festeggiò il suo millecentesimo anniversario.
L'avallamento del Ries, dove è posizionato Nordlingen, misura all'incirca 24 Km. di diametro e ha una
profondità che varia dai 100/150 metri.
Si è sempre creduto abbia avuto origini vulcaniche, fino a quando, nel 1960 due scienziati americani,
poterono dimostrare, che la depressione del terreno, era stata causata dall'impatto di una meteorite.
La chiave della scoperta, fù nel trovare presenza di Coesite, un minerale che si forma quando il quarzo,
il minerale più abbondante della crosta terrestre, viene sottoposto ad altissime pressioni e temperature
dell'ordine dei 700 °C.... caratteristiche che solo l'impatto di una meteorite possono creare.
Con le simulazioni ricostruite con l'aiuto del computer, è stato stimato, che la meteorite che inpattò
in questa zona 15 milioni di anni fà, avesse un diametro di circa 1,5 Km e un peso di circa 72.000 ton.
La velocità dell' impattò con la crosta terrestre fù di circa 20 km / secondo, e l' esplosione che ne seguì, si pensa, abbia sprigionato
l'energia, paragonabile a quella sprigionata dall'esplosione simultanea di1,8 milioni di bombe atomiche di Hiroshima.
Un altro cratere di dimensioni molto più piccole (3.8 km di diametro) Steinheim, si trova a circa 42 Km a ovest-sud-ovest dal centro
di Ries. ma si ritiene sia stato creato dalla stessa meteorite, che impattando con l'atmosfera, si sia spezzata in due pezzi.
Dinkelsbühl è una cittadina situata nella vallata del fiume Wörnitz, compreso nel land della Baviera.
Nel 1826, Re Ludwig I di Baviera vietò la demolizione delle mura e delle sue 16 torri , contribuendo
a mantenere un' atmosfera medievale, a questa città ed al suo centro storico, che viene ancora oggi
considerato tra i più importanti monumenti culturali in Europa.
Dinkelsbuhl, superò entrambe le guerre mondiali senza subire danni rilevanti, pertanto, la sua cinta
muraria perfettamente conservata e le sue stupende case patrizie, come la Hezelhof e la Deutsches
Haus, testimoniano ancora oggi, quanto, nei secoli scorsi. sia stato glorioso, il passato di questa città.
All'incrocio delle vie commerciali sorse la cattedrale di S. Giorgio, considerata ancora oggi, una delle
più belle chiese della Germania meridionale.
Numerose sono le feste e le ricorrenze, che si svolgono nell'arco dell'anno nella cittadina di Dinkelsbuhl... le più significative:
Da oltre 50 anni, nel mese di Maggio, provenienti da tutta la Germania ed oltreoceano, si incontrano per il loro tradizionale
raduno a Dinkelsbühl tutti i Sassoni della Transilvania
Il festival storico della “Kinderzeche” è tra i più antichi e sgargianti festival della Germania...la festa, che si svolge in Luglio,
dura dieci giorni ed offre un programma di manifestazioni molto vario.
In Settembre, la tradizionale festa "Vivere in una città antica" con il suo caratteristico mercato storico presenta negli idilliaci
cortili, strade e vicoli del centro storico, l'artigianato tradizionale tramandato nel corso delle generazioni. Fra le attrazioni della
festa storica sono da annoverare i pifferai e gli sbandieratori svedesi e la banda dei giovani "Dinkelsbühl Knabenkapelle".
Coordinate 49°4'N 10°19'E
In Novembre, è la settimana della pesca, ad animare il paese...da secoli i fiumi e i laghetti intorno a Dinkelsbühl, creano
un ambiente ideale per la piscicoltura, la settimana presenta un programma molto vario di eventi sulla pesca, e tutti i
ristoranti, offrono varie specialità ittiche della zona.
Il mese di Dicembre, è ovviamente dedicato all' incantevole mercato del S. Natale, che normalmente si svolge nell'idilliaco
cortile Spitalhof... tutti gliangoli e vicoli del centro storico, vengono decorati con la classica coreografia natalizia e anche
nella cattedrale di S. Giorgio, viene esposto un presepe di circa 60 m² con una riproduzione ambientata nel centro storico.
Coordinate 49°23'N 10°11'E
Ogni visitatore di Rothenburg conosce la storia della "bevuta leggendaria". Nel 1631, durante la Guerra dei trent'anni, il sindaco di Rothenburg,
salvò la sua città dalla distruzione vincendo una scommessa con il generale delle truppe, che stavano per saccheggiare la città: riuscì a finire
un boccale di vino (3,25 litri) in un unico sorso.
La grande "Festa della Città Imperiale" che si svolge in Settembre e che attira ogni anno, turisti da tutto il mondo, si basa in gran parte su questa
leggenda, che senza dubbio venne inventata dagli abitanti della zona all'inizio dell'800.
Il Burggarten è un giardino nello sperone roccioso sul fiume Tauber, ed è l'unico resto dell'antica rocca imperiale: la Blasiuskapelle a pianta
quadrata e databile fra il XII e il XIII secolo. Stupenda è la veduta sulla valle del fiume con il Topplerschlosschen, grossa torre a graticcio del 1388.
Rothenburg ob der Tauber è una cittadina del Land della Baviera, in Germania, posta su un colle che
domina il fiume Tauber. Conserva un impianto medievale con mura e porte, fortificazioni ben conservate,
che sono percorribili a piedi nel cammino di guardia.
All'interno della città da notare il Plonlein, slargo della strada principale e incontro di diverse piccole strade
con case a graticcio e la poderosa torre quadrata del secolo XIII, sovrastante la porta detta Kobollzeller Tor.
Bella è la piazza centrale, detta come in quasi tutte le città tedesche Marktplatz (piazza del mercato),
circondata da edifici notevoli fra cui il Municipio (Rathaus).
Nella piazza spicca la più bella fontana della città detta St. Georgsbrunnen.
A destra del Municipio, la Ratstrinstube del 1466 sul cui fronte il complicato meccanismo di un orologio
ad ogni ora dalle 11 alle 15, mette in movimento diverse figurine riproducenti la scena del Meistertrunk.
Inizia dalla piazza centrale la più bella strada della città, la Herrngasse, su cui si affacciano dei pregevoli
palazzetti nobiliari, alcuni con alti frontoni... di epoca diversa, in mezzo alla strada c'è una fontana barocca.
La città è anche dotata di diversi musei, tra i quali, molto singolare è il Kriminal und Foltermuseum, museo
di criminologia e della tortura in cui sono visibili ben 10.000 oggetti, tra documenti, opere grafiche,
e strumenti di tortura di tutti i paesi.
Le case a traliccio, le torri e le stradine strette sono tipiche di Rothenburg. si ha l'impressione di essere in
un parco di Walt Disney medioevale. La città è molto pulita...le macchine devono rimanere fuori...nulla deve
disturbare questa impressione di antichità, ne insegne luminose, ne cartelli pubblicitari che possa non
rispettare questo surreale paesaggio...persino l'insegna della Mc Donald's è perfettamente integrata nello
scenario. Da vedere c'è veramente tanto e chi entra nelle stradine meno frequentate dai flussi turistici, può
scoprire degli angoli davvero incantevoli.
Il castello di Weikersheim, ai margini dell’omonima cittadina e a pochi km dalla
rinomata stazione termale di Bad Mergentheim, fu voluto da Konrad e Heinrich
von Wighartesheim.
La casata dei Wighartesheim pochi anni dopo prese il nome di Hohenlohe, dal
castello di Hohenloch, all’epoca residenza principale della famiglia.
La stanza più importante e bella è la Rittersaal, la Sala del Cavaliere, che
ospitava feste e banchetti in una cornice architettonica abbellita da dipinti
con scene di caccia e teste di animali appese alle pareti. Il giardino è nelle
tipiche forme del barocco e appare ancora oggi secondo i lavori fatti a partire
dal 1708 sotto la supervisione del conte Carl Ludwig. Le diverse statue presenti
nel giardino vennero concepite come una rappresentazione della gloria di Carl
Ludwig: le stagioni, gli elementi, i pianeti e antiche divinità.
Il clou del giardino è rappresentato dall’Orangerie, il Belvedere e l’Arco di Trionfo.
Coordinate: 49°28'N 09°53'E
La città è dominata dalla collina detta Marienberg
su cui sorge l'omonima fortezza; la sua posizione
strategica fa pensare, che fosse già fortificata
all'epoca dei Celti.
A metà costa, poderosi bastioni a forma di stella
cingono la fortezza. Fino a che non venne costruita
la Residenz, questa fortezza fù abitata dai vescovi principi.
Würzburg è situata sul Meno, nella Franconia, nel nord della Baviera ed è sicuramente una delle
città più vivibili della Germania
È la città terminale del famoso itinerario turistico tedesco "Romantische Strasse" che nei suoi
circa 350 km parte da Füssen, cittadina delle Alpi bavaresi e tocca Augusta,Rothenburg, ed
altre località della cosiddetta Svevia bavarese.
Oltre a molti turisti, Würzburg attrae anche studenti di molti paesi che apprezzano non solo
la rinomata università, ma anche i pittoreschi dintorni di questa bella cittadina.
La zona intorno a Würzburg è un importante centro della produzione del vino
I bombardamenti dell' ultima guerra mondiale, distrussero quasi il 90% della città (stessa sorte
subita da molte altre città tedesche), quindi venne quasi interamente ricostruita .
I monumenti principali si rifanno al barocco italiano e contengono molte opere eseguite da artisti italiani.
Il monumento più importante è la Residenz (dichiarata dall'Unesco patrimonio culturale dell'umanità)
il palazzo residenziale dei vescovi principi, eretto all'inizio del XVIII secolo in stile barocco e restaurato dopo i danni subiti dalla guerra
i soffitti sono stati affrescati dal veneziano Giovanni Battista Tiepolo, il quale per il lavoro eseguito, percepì la gigantesca cifra di allora
di 40.000 fiorini (oggi più di un milione e mezzo di Euro!)
Il castello ha più di 300 camere ed una cantina che può ospitare oltre un milione e mezzo di litri di vino.
Il Dom St. Kilian è la cattedrale
della città.
E' un' edificio romanico del XII
secolo, venne rifatta in epoca
barocca e dopo la guerra, venne
ricostruita nel suo stile originale.
Annessa vi è la cappella funeraria
degli Schönborn, edificata in epoca
romanica, sulla tomba dei tre santi
irlandesi Kilian, Kolonat e Totnan,
che furono martirizzati nel 689.
Coordinate 49°48'N 9°56'E
Coordinate 49°54'N 10°54'E
Per gli amanti dell'architettura barocca, da visitare è la zona del Grüner Markt
famosa anche per il mercato ortofrutticolo che si svolge nella Maxplatz.
Spostandoci verso la collina Michaelsberg si raggiunge la chiesa di St. Michael e l'annesso convento dei Benedettini
(oggi casa di riposo per anziani) dove dalla terrazza si può ammirare uno dei migliori panorami di Bamberg e della
campagna circostante.
Notevole è la Böttingerhaus, considerata uno dei più alti esempi di casa patrizia del barocco tedesco.
La sua facciata colpisce per la ricchezza di decorazioni e stucchi.
Romantica e affascinante è la "piccola Venezia" la pittoresca fila di casette allineate lungo il fiume Regnitz.
Le antiche abitazioni dei pescatori, molte risalenti al Medioevo creano un particolare scorcio suggestivo,
con i loro tetti alti, numerosi abbaini, facciate variopinte con balconi pieni di fiori e piccoli giardini dove vi sono
anche gli approdi per le barche.
Bamberg, piccolo gioiello bavarese situato nell'Alta Franconia, sul fiume Regnitz
nel circondario rurale della Baviera
Nel 1993 il centro storico di Bamberg è stato dichiarato dall'Unesco patrimonio
culturale dell'umanità.
Fra i punti più caratteristici, l'imponente Duomo di Bamberg, con i suoi quattro
campanili e l'Altes Rathaus (vecchio municipio), ancorato come una nave in mezzo
al Regnitz, uno dei fiumi che attraversa la città.
La parte più antica della città sorge su sette colli, dai quali si può godere una vista
sulla citta, che spazia sino ai dintorni.
Coordinate 49°27'N 11°05'E
Nürnberg è una città extracircondariale tedesca situata nel Land della Baviera. È il centro
economico e culturale della Franconia. Come grandezza è la seconda città della Baviera,
con quasi mezzo milione di abitanti.
La città è situata sulle rive del fiume Pegnitz della città e l'attraversa da est a ovest
per circa 14 km per poi congiungersi, pochi km a nord della città di Fürth con il fiume
Rednitz per formare il Regnitz.
A ovest la città è praticamente unita con la città confinante di Fürth. A nord di Norimberga
vi è una fertile pianura nella quale è situato anche l'aeroporto cittadino.
Il centro della città è delimitato a nord dalla collina sulla quale si trova il castello con
la cinta muraria. Norimberga, tra l'altro, è famosa per le sue salsicce e i panpepati.
Il centro storico, che ha subito gravi danni durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, è stato in parte ricostruito; presenta tuttora edifici interessanti sotto il profilo
storico e artistico. Interessante, benché ricostruita, la Frauenkirche (Chiesa di Nostra Signora) che si apre sulla ampia e pittoresca piazza del Mercato. Il centro storico della città
è circondato dalle mura risalenti al XIV-XV secolo costituite da due cinte, quella interna alta circa 8 m. con camminamento e quella esterna alta circa 15 m., circondata in origine
da un fossato ricoperto nel XIX secolo. Le mura hanno circa 80 torri difensive.
Subito dopo la fine della seconda guerra mondiale qui si svolse il Processo di Norimberga, dove un tribunale militare internazionale composto da Gran Bretagna, Francia, USA e
URSS giudicò i crimini dei gerarchi nazisti, molti dei quali vennero condannati a morte per impiccagione.
La via principale è la Königstraße che inizia dalla Frauentorturm e corre lungo il
centro storico... la gotica St. Lorenz, con le due possenti torri campanarie... la
Frauenkirche, sulla cui facciata, ogni giorno alle 12 si aziona il carillon con la
sfilata delle statue di sette principi elettori che si inchinano davanti all’imperatore.
La piazza principale è la Hauptmarkt, dove ogni anno, nel mese di Dicembre, si svolge
il Christkindlesmarkt, il più famoso mercatino natalizio della Germania.
Nella piazza, si erge lo Schöner Brunnen, l'originale fontana a forma di pinnacolo, alta
19 metri, che riflette tutto il prezioso lavoro di oreficeria, con il quale è stata costruita.
Il monumento più imponente e maestoso è sicuramente il Burg, la grande fortezza della
città, eretta nel 1039 come residenza degli imperatori per poi diventare del '400 cittadella
militare. Dalla collina su cui si trova si può ammirare un bellissimo panorama mentre una
visita gli interni della parte più protetta della fortezza, la Kaiserburg, che ospitava le
stanze private della famiglia imperiale.
La cattedrale, sebbene di dimensioni non eccezionali, è un esempio molto interessante di gotico tedesco. Venne fondata nel 1275
e completata nel 1634, con l'eccezione delle torri, che vennero terminate nel 1869. A Ratiswbona, esistono molte altre chiese di tutte
le epoche tra il romanico e il moderno.
Posta sulle sponde del Danubio, Ratisbona rappresenta un punto di partenza ideale per escursioni in barca. Il Danubio è attraversato
da un ponte di pietre costruito tra 1135 e 1146. Il volto medioevale di quella che un tempo fu libera città imperiale è caratterizzato da
tetti rossi, chiese, torri ed edifici risalenti a un periodo compreso tra il XII e il XIV secolo.
Costruiti in pietra, erano simbolo della ricchezza di quella che ai tempi era la città più ricca della Germania meridionale.
Coordinate 49°01'N 12°06'E
Il palazzo Thurn und Taxis a sud del centro storico fu costruito sulle fondamenta
dell'antico monastero di S. Emmerame, ma allargato nel XIX secolo in stile
neoclassico; oggi è il domicilio della famiglia nobile Thurn und Taxis ben conosciuta
per la principessa Maria Gloriae.
Nella Ostdeutsche Galerie, si mostra l'arte moderna prodotta da artisti tedeschi
attivi nella RDT o nelle regioni orientali perse dopo la Seconda Guerra Mondiale.
L'Historisches Museum nell’ex convento dei Minoriti è dedicato alla storia dell’arte
e della cultura dall’età della pietra fino al XIX secolo, oltre a un’importante sezione
romana e medioevale.
Il Walhalla, possente monumento dedicato alla gloria e all’onore della nazione tedesca,
gode di una posizione panoramica sul Danubio ed è l’opera artistica più importante tra
quelle volute dal re bavarese Ludwig I.
Il Diozäsan Museum è ospitato nella basilica romanico-gotica di St. Ulrich dal 1986
gli interni si presentano come una straordinaria simbiosi di chiesa e museo, decorati
con affreschi realizzati tra il XIII e il XVI secolo.
Ratisbona (in tedesco Regensburg, letteralmente Borgo piovoso) è una città extracircondariale (146.824 abitanti nel 2002) della Baviera,
nel sud est della Germania, situata alla confluenza del Danubio col fiume Regen. Dal 13 luglio 2006 il centro storico della città fa parte
del patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.
Durante la Seconda Guerra mondiale fu colpita poco dai bombardamenti alleati perché non vi si trovavano molte fabbriche.
Dopo la guerra la città attirò diverse grandi imprese, soprattutto del settore automobilistico, la BMW qui produce la Serie 1 e la Serie 3
e dell'industria elettronica (Siemens, AEG, Toshiba). Anche la fondazione della 4º università bavarese nella città contribuì allo sviluppo
di Ratisbona. Prima di diventare Papa il cardinale Joseph Ratzinger vi insegnò teologia. Vi è poi tornato da pontefice nel 2006.
Coordinate 47°35'N 11°03'E
Questa cittadina nel sud della regione, non lontana dal castello di Linderhof e
dall'abbazia benedettina di Ettal, è una delle attrazioni-cartolina della Baviera
e deve la sua fama alle case affrescate, agli intagliatori, alla rappresentazione
della Passione di Cristo e alle piste da sci.
Già nel '500 si conosceva la bravura degli artigiani di Oberammergau e verso
la metà dell'Ottocento venne fondata
una scuola che ha istruito diverse generazioni di artisti del legno.
La Passionsspiele si svolge ogni 10 anni (la prossima nel 2010) ed è nata nel 1634
da un voto fatto dagli abitanti della città dopo la fine di un'epidemia di pestilenza
che per mesi causò sofferenze e morte.
Coordinate 47°41'N 11°12'E
L'attrazione principale è la Münter-Haus, meglio conosciuta come la “Casa
dei Russi” luogo originale della pittura espressionista,dove vissero grandi
artisti. Fu qui che vennero realizzate opere ed idee diventate famose come
l’arte del “Blaue Reiter” (il cavaliere azzurro)
Angoli pittoreschi e vicoli angusti ispirarono i dipinti conosciuti in tutto il
mondo di Wassilly Kandinsky e Gabriele Münter, che vissero insieme alla
Münter-Haus nel periodo tra il 1909 e il 1914.
La maggior parte del primo ciclo di opere di W. Kandinsky sopravvissero
al regime di Hitler e alla seconda guerra mondiale poiché custodite nella
cantina della casa e rappresenta oggi l' importante raccolta della “Städtische Galerie im Lenbachhaus” a Monaco
La Münter-Haus, con il suo scalone e i suoi mobili, dipinti da Wassiliy Kandinsky, testimonia il notevole influsso che
l’arte popolare bavarese ha esercitato sullo sviluppo artistico dei suoi abitanti.
Da vedere, il museo “Schloßmuseum” che raccoglie la più grande collezione a livello mondiale di Gabriele Münter.
L’architetto monacense dello Art Nouveau, Emanuel von Seidl, disegnò le facciate delle case che costeggiano la
passegiata pedonale con il piccolo municipio, oggi sotto tutela dei monumenti.
Murnau è una cittadina a sud di Monaco e vicina al lago Staffelsee.
Si erge a terrazze sopra la riserva naturale “Murnauer Moos” e i tre laghi dell’Alta Baviera,
è un rinomato luogo di villeggiatura, dal quale si può godere, uno splendido il panorama
naturale che spazia sulle Alpi Bavaresi)
E' un importante polo di attrazione per gli amanti dell'arte e della pittura.
Oltre al centro storico, abbellito da deliziose case in perfetto stile bavarese, e allo
Schloßmuseum, che raccoglie importanti testimonianze della storia e delle tradizioni locali,
Ristorantini, caffè, boutiques e turisti provenienti da tutto il mondo fanno di Murnau un luogo
dall’atmosfera speciale.
Coordinate 48°42'N 10°48'E
Donauwörth è un comune tedesco situato nel land della Baviera e sorge su una collina alla confluenza
del Danubio con il Wörnitz. Originariamente era una piccola comunità di pescatori insediata su un'isola
di questo fiume e per secoli qui si incrociavano le rotte commerciali tra Roma e il nord Europa
utilizzando il tratto navigabile del Danubio.
Donauwörth è il capoluogo del circondario del Donau-Ries che conta 10 frazioni (Ortsteile) che sono:
Auchsesheim, Berg, Felsheim, Nordheim, Parkstadt, Riedlingen, Schäfstall, Wörnitzstein, Zirgesheim
e Zusum. Sul fiume Wörnitz è possibile praticare gli sport della canoa e del kayak.
A Donauwörth si può ammirare nel Käthe-Kruse-Puppen-Museum, una raccolta di bambole d'epoca che
tuttora si fabbricano.
Tra i punti d'interesse storico e culturale presenti vi sono:
Il Deutschordenshaus: un' antico monastero dell'Ordine Teutonico costruito nel 1197.
Il Municipio, risalente all'anno 1236.
Il Monastero della nostra amata Signora, edificio religioso gotico risalente al 1444.
Il Monastero di Santa Croce, posto in collina e risalente all'anno 1040.
La Reichstraße, strada principale del centro storico e parte della Romantische Straße
La Tanzhaus, edificio costruito nel 1400
La Rieder Tor, porta cittadina lungo la vecchia cinta muraria, risalente al 1811.
La città fu fondata col nome di Ried nel 500, costituita da un semplice villaggio.
Il primo ponte sul Danubio risale all'anno 955, il municipio fu eretto nell'anno 1236 ed il borgo ottenne
lo status di città nel 1301. Già libera città del Sacro Romano Impero, fù la sede di uno degli incidenti
che portarono alla guerra dei trent'anni (1618-1648).
Il 2 luglio 1704 fù il teatro della Battaglia di Schellenberg (conosciuta anche come "Battaglia di
Donauwörth") durante la Guerra di successione spagnola (1701-1714)
La dinastia dei Fugger, ricchi mercanti e banchieri di Augsburg, ha lasciato anche qui i segni tangibili
della propria presenza nella Fuggerhaus (1539). La Reichsstrasse, l'asse del centro storico che
congiunge il Rathaus con il palazzo dei Fugger, è contraddistinta da case borghesi con variopinte facciate
in stile svevo-bavarese e rappresenta una delle più belle strade della Germania meridionale.
Coordinate 48° 22'N 10° 54'E
Augsburg è la terza città più popolosa della Baviera dopo Monaco e Norimberga
E' situata sulle rive del fiume Lech, che nasce circa 150 km a sudovest in Tirolo
e sfocia nel Danubio 40 km a nord della città.
La parte più antica della città e i quartieri meridionali si trovano sulle ultime propaggini
di un altopiano localizzato fra le ripide colline di Friedberg a est e le zone collinari situate
a ovest della città.
A sud si estende il Lechfeld, una pianura alluvionale tra i due fiumi Lech e Wertach nella
quale si trovano aree rilevanti da un punto di vista ambientale, l'Augsburger Stadtwald
e le Lechtalheiden che fanno parte dei più ricchi ecosistemi dell'Europa centrale.
Augsburg confina con il parco naturale Westliche Wälder, e l'amministrazione cittadina
è il principale proprietario comunale di boschi della Baviera e il terzo della Germania.
Come anno di fondazione della città viene indicato il 15 a.C. Augsburg risulta
essere la seconda città più antica in Germania (dopo Treviri).
Fino alla fine del Rinascimento Augsburg fu un centro importante per l'economia
e il commercio. Augsburg è stata la sede di importanti avvenimenti politici fra
i quali la Pace di Augsburg del 1555 con la quale venne definito lo status religioso
della Germania dopo la Riforma protestante.
Durante la seconda guerra mondiale Augsburg subì danni rilevanti.
Con oltre 300.000 bombe incendiarie venne quasi completamente distrutto il centro storico.
.JPG "Fotogallery Augsburg")
Basilica St. Ulrich und Afra
Rathausplatz
Coordinate 48°2' N 10°53' E
Landsberg am Lech è un comune della Baviera, nel sud della Germania, di 27.721 abitanti. È situata sulla celebre Strada Romantica,
un percorso turistico che percorre, in direzione nord-sud, l'asse tra le città di Füssen e Würzburg.
La città sorse all'incrocio di due vie romane: la via Claudia e la via del Sale ad opera del duca di Sassonia. Il nucleo cittadino sorgeva
sulla riva destra del fiume Lech, dove si può riconoscere il centro storico.
Lo sviluppo della città, comunque continuò fino alla fine del XIX secolo soprattutto sull'altra sponda del fiume (dove si trova oggi gran
parte della cittadina, con i quartieri di Katharinenvorstadt, Neuerpfting, Weststadt e Schwaighofsiedlung).
Nel 1923 la città acquistò improvvisa notorietà perché nelle sue prigioni, a seguito del putsch di Monaco, fu carcerato Adolf Hitler,
dove scrisse il suo trattato Mein Kampf. Dopo la parentesi del nazismo e della guerra, la cittadina gode oggi di un'economia fiorente
grazie ad un'attività dinamica e ben diversificata. È la città natale di Erwin Neher (1944), Premio Nobel per la medicina nel 1991.
Per entrare nel centro storico, si passa sotto la bellissima bayertor, una porta-torre
di origine medievale.
Il cuore della città è certamente l'Hauptplatz (la piazza principale) ove si trovano
tre monumenti molto importanti: Il Rathaus (o municipio), la fontana Marienbrunnen
e lo Schmalzturn, resti di antiche fortificazioni, risalenti al XIII secolo
Gran parte del centro storico è stata realizzata dall'architetto e borgomastro settecentesco
Zimmermann, residente nella città.
L'aspetto urbanistico di Lech deve molto alla sua suggestiva posizione in riva al fiume, sulla cui riva
sinistra del fiume Lech, sorge una torre dall'aspetto fiabesco, chiamata Mutterturm, che fu fatta erigere
a fine 800 dal pittore Hubert von Herkomer.
Durante il mese di giugno, si celebra la D'Landsberger Wies'n, una festa con vino tipico, ispirata alla
celebre Oktoberfest. Ogni quattro anni. si svolge la tipica festa folcloristica del Ruethenfest; indossando
costumi tipici, i bambini di Lech rappresentano in pubblico, alcune delle scene più significative della storia
della cittadina.
Coordinate 47°49'N 10°54'E
La città di Schongau (10.500 abitanti) è una porta d'accesso al Pfaffenwinkel sulla Strada
Romantica ed è una cittadina dall'aspetto medievale, racchiusa da mura con torri e porte
d'accesso (tra cui la Frauentor).
E' posta su una collina, lungo le rive del fiume Lech e fù una fortezza di frontiera e una
delle residenze dei Wittelsbach.
Nel centro storico si trova la Marienplatz con intorno case tardo gotiche, dal caratteristico
tetto, come la Ballenhaus e l'Altes Rathaus e la parrocchiale di Mariae Himmelfahrt,
in rococò bavarese, ricca di stucchi e affreschi e progettata dall'architetto Zimmermann.
A 2 km si trova la città vecchia (Altenstadt), l'antico insediamento di Schongau, con la sua
chiesa romanica di St. Michael.
Schongau è gemellata con alcune cittadine europee come Colmar (Francia) Lucca (Italia)
Sint-Niklaas (Belgio) Abindgon (Inghilterra) Gogolin (Polonia).
Schongau
Rottenbuch
Coordinate 47°44' N 10°58' E
Rottenbuch è un comune tedesco, situato nel land della Baviera, direttamente nel cuore della
Pfaffenwinkel, regione che prende il nome dal numero elevato di chiese e monasteri.
E' la sede della comunità amministrazione Rottenbuch-Böbing, che con una superficie di 3.147
ettari, si compone di 26 villaggi e borghi L'origine di Rottenbuch risale al 1073 quando venne
fondata l'omonima abbazia dei Canonici Agostiniani dal duca Welf IV von Bayern.
Tra l'XI e il XII secolo, l'abbazia di Rottenbuch ha subito numerose trasformazioni ed ampliamenti
dalla prima chiesa in stile romanico, poi trasformata in stile gotico.
Il paesaggio che circonda Rottenbuch, per la sua prevalenza di prati verdi, dolci colline e foreste
ombreggianti, è adatto per escursioni in mountain bike.
Nelle calde giornate estive è il lago Schwaigsee a fornire refrigerio agli abitanti della zona.
La principale manifestazione popolare è la cavalcata di S. Leonardo (prima Domenica di Novembre), tradizione religiosa dell'Alta Baviera
che risale al 1442 quando nel paese di Kreuth sul Tegernsee si svolse la prima festa in onore del santo protettore del bestiame e in
particolare dei cavalli. La Leonhardiritt si svolge, in svariate località della Germania del Sud, ed è una cavalcata coreografica in costume.
Come in una processione i carri trainati da cavalli si dirigono verso piccole cappelle fuori città, dove durante la celebrazione della messa,
il bestiame viene benedetto.
Ogni anno in autunno, si svolge il mercato dei cavalli, dove, una giuria di esperti, seguendo regole fisse, stabilite dalla Breeders' Association,
vengono selezionati i migliori cavalli e poi messi all'asta al miglior offerente.
L'attuale volto della chiesa di Mariä Geburt (Natività di Maria) la rende un gioiello del rococò,
ed è dovuto ai lavori realizzati tra il 1737 e il 1750 da Joseph e Franz Xaver Schmuzer (stucchi)
e Matthäus Günther (ciclo di affreschi su S. Agostino).
Coordinate: 47°33'16N 10°44'10E
Il castello di Neuschwanstein (in tedesco Schloss Neuschwanstein, in italiano Il Nuovo Castello della Pietra del Cigno), è un castello
costruito alla fine del XIX secolo e situato nel Sud-ovest della Baviera nei pressi di Füssen, nella località di Schwangau, di fronte all'altro
castello di Hohenschwangau. È il monumento più visitato della Germania e il castello più fotografato d'Europa.
Negli ultimi anni è stato proposto per le sette meraviglie del mondo moderno. Il castello nel suo complesso si estende per 6.000 metri
quadrati articolati su 4 piani e numerose torri, alte anche 80 metri.
La posizione del castello è sommamente scenografica: ai piedi di una montagna, poco distante da un lago, sul ciglio di una gola vertiginosa
e in vista di un altro castello, immerso nella foresta.
Re Ludovico II era un re bavarese amante della bella vita, disinteressato alla politica, spendaccione e sognatore. Impegnò tutto il suo patrimonio
nella costruzione del castello, sovraintendendo ai lavori direttamente dal castello in cui ha trascorso l'infanzia, il castello di Hohenschwangau.
Nonostante ciò egli abitò per poco tempo e molto di rado in questa residenza.
Diverse parti del castello mostrano elementi architettonici volutamente incompiuti oppure installazioni del gusto baroccheggiante. Venne dichiarato
pazzo dal Consiglio di Stato (senza nemmeno una visita medica), fu imprigionato e da lì a breve affogò, a soli 41 anni, in circostanze mai chiarite.
Ludovico II, sospettando il complotto a suo danno, ordinò al custode del castello di interdire le visite dei curiosi dopo la sua morte. Il castello di
Neuschwanstein doveva essere infatti una residenza riservata al re e ad una ristrettissima cerchia di persone.
Poche settimane dopo la morte del sovrano, il castello aprì le sue porte ai visitatori. È tutt'ora uno dei luoghi più visitati della Germania.
Vicino a Neuschwanstein si trova la gola di Pollat, sormontata da un ponte (Marienbrücke) alto 90 metri dal quale si può godere di una splendida
vista sul castello e sulle montagne bavaresi. Ha ispirato i castelli delle favole di Disneyland, che lo prese a modello per alcuni tra i suoi più celebri
film d'animazione come "Biancaneve e i sette nani", "Cenerentola", "La bella addormentata nel bosco".
Tutte le sale sono decorate con motivi wagneriani ad eccezione della sala del trono. Pur essendo priva del trono (Ludovico II di Baviera morì prima
che il trono venisse completato), la sala possiede un'atmosfera sacrale .I motivi decorativi sono ispirati dall'arte bizantina.
Una delle stanze del castello riproduce, in maniera molto realistica, una grotta con tanto di stalattiti e stalagmiti e, durante il suo regno, scorreva
perfino una cascata. Neuschwanstein è aperto da aprile a settembre dalle 9 alle 18 e da ottobre a marzo dalle 10 alle 16. I biglietti non si acquistano
direttamente al castello ma nel Ticketcenter (ai piedi del castello). La biglietteria apre alle 7.30 (aprile-settembre) e alle 9 (ottobre-marzo); vista
l'affluenza di turisti, conviene arrivare al mattino presto per evitare lunghe code.
Un biglietto cumulativo permette di visitare anche il vicino e più antico castello di Hohenschwangau, dove Ludwig II, trascorse gran parte della sua
infanzia e giovinezza. Si può salire al castello a piedi (circa 40 minuti), in carrozza o con un piccolo bus (mezzo più veloce).
L' "Hohes Schloss" (Castello alto), la prima residenza estiva dei principi vescovi di Augsburg è uno dei più antichi e meglio
conservati complessi dell'età tardo gotica della Svevia, è il caposaldo di Fussen. Oggi il castello ospita parte della collezione
dei dipinti della collezione bavarese, che si concentra sui capolavori del periodo tardo gotico-rinascimentale.
Sotto Hohes Schloss si trova il complesso barocco dell'ex monastero benedettino di S. Mang, la cui storia risale al nono secolo.
Richard Wagner, il famoso compositore tedesco, era solito andare a Füssen in treno, quando andava a visitare il re Ludwig II.
Nella città e nei suoi pressi furono anche girate scene del film "La grande fuga"
Il Forggensee è un lago artificiale costruito per prevenire le alluvioni.
Coordinate 47°34'N 10°42'E
Füssen è la più alta città della Baviera (808 m sopra il livello del mare) situata nel Land della Baviera nel distretto governativo
della Svevia, presso il confine con l'Austria. Nei dintorni si trovano i castelli di Hohenschwangau e Neuschwanstein e un teatro
dove si rappresentano musical sulla vita del re bavarese Ludovico II. Il nome originale era "Foetibus".
La città fù un insediamento romano sulla Via Claudia Augusta, una strada che collegava le colonie del sud al nord Italia e quelle
del nord alla prima capitale regionale della provincia Romana chiamata "Castra Augusta" oggi Augsburg.
Il patrono della città è S.Mang ed il suo corpo è sepolto nella cripta della basilica di S.Mang, mentre I suoi oggetti personali ed
altre reliquie sono collocate sopra l'altare principale. Il giorno della festa di S.Mang è il 6 Settembre e in quel giorno viene
celebrata la Santa Messa, seguita da una processione a luce di torcia attraverso la parte antica della città.
Durante la settimana della festa del santo viene venduto uno speciale "vino Magno" del quale, ne vengono prodotte solo 500 bottiglie.
Il giornale locale di Füssen è Allgäuer Zeitung, stampato giornalmente eccetto la domenica.
Contiene una sezione speciale che include solo le notizie riguardanti la città.
FUSSEN
Fussen
Fussen
Rottenbuch
Schongau
Landsberg am Lech
Augsburg
Donauworth
Nordlingen
Dinkelsbuhl
Rothenburg
ob der Tauber
Weikersheim
Wurzburg
Bamberg
Nurnberg
Regensburg
Murnau
Oberammergau
Neuschwanstein
Neuschwanstein
Landsberg am Lech
Hauptplatz con il Ratthaus (Municipio) e la fontana Marienbrunnen
Hauptplatz con la fontana Marienbrunnen e la torre Schmalzturm
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Nordlingen
Dinkelsbuhl
Rothenburg
ob der Tauber
Weikersheim
Wurzburg
Bamberg
Nurnberg
Regensburg
Murnau
Oberammergau
Ormai è un evento internazionale, non più solo bavarese, e
costituisce una delle maggiori espressioni moderne di
religiosità popolare: basti pensare che coinvolge oltre 2.000
persone tra cast artistico e tecnico (la città conta poco più
di 5.000 abitanti).
Percorrendo le vie del centro storico si nota la bellezza delle
case, affrescate con temi prevalentemente religiosi, tra le quali
emergono la Geroldhaus, la Forsthaus, la Mußldomahaus e la
Pilatushaus al n. 10 della Dorfstraße, gioiello del Lüftlmaler
- pittore dell'aria - Franz Seraph Zwinck (1748-1792).
Da non perdere, la parrocchiale rococò di St. Peter und Paul,
ricchissima di preziosi stucchi ed affreschi, e l'Heimatmuseum.
OBERAMMERGAU
26/31 Agosto 2008
26/31 Agosto 2008
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Ripartiti da Regensburg.. sulla strada verso Monaco di Baviera... siamo passati da DACAU